TOELETTATURA

Cos'è la toelettatura?

La toelettatura è in realtà un lavoro abbastanza recente, a cui però non viene data la giusta importanza. Infatti quando si parla di benessere del cane o del gatto, si pensa solo all’alimentazione o all’educazione che gli viene data in casa. Ma in realtà molto importante nella cura e nel benessere dell’animale c’è la toelettatura. Essa comprende tutte quelle mansioni che da solo un proprietario non può fare.

Inoltre il toelettatore è in grado di riconoscere eventuali problematiche della cute nel cane, come dermatiti etc… Il cane va toelettato non solo per ragioni puramente estetiche, ma anche e soprattutto per motivi di salute e benessere: lo mantiene in forma e lo mette al riparo dai rischi di infezioni o parassiti.

zecche

Spesso la domanda è: ogni quanto va fatta la toelettatura al cane o al gatto?

Quantità e modalità del trattamento però dipendono dalla razza e dalla tipologia del pelo: più è lungo e più necessità di cure frequenti. In media, una toelettatura ogni 30-40 giorni è necessaria.

Come specificato all’inizio, la toelettatura è una questione di igiene e salute, e pertanto ci sono alcuni trattamenti che non devono essere mai trascurati poiché riguardano aspetti relativi al benessere del cane.

Di seguito parleremo più nello specifico di ogni buona abitudine che dovremmo mantenere per la salute dei nostri amici a quattro zampe.

Il cane può essere lavato da un minimo di 3-4 volte l’anno a non più di una volta al mese.

Lavarlo troppo spesso infatti non è salutare poiché si va ad indebolire la pellicola di protezione che riveste la sua cute e che viene prodotta dalle ghiandole sebacee.

 Paradossalmente lavaggi troppo frequenti porterebbero le ghiandole a produrre maggior quantità di sebo con la conseguenza che il cane puzzerebbe di più. Un altro sbaglio che i proprietari fanno di frequente è usare prodotti non specifici per il loro cane. (vedi articolo sul bagno).

IL TAGLIO DEL PELO:

Esistono tre tecniche principali: Tosatura, taglio a forbice e stripping.

Il primo motivo da considerare per scegliere la tecnica più adatta è la razza del cane e il tipo di pelo (lungo, corto, liscio, riccio o duro).

In un secondo momento occorre valutare anche la finalità del taglio per il nostro amico a quattro zampe.

La tecnica più particolare è quella dello stripping, che si effettua con un coltellino speciale privo di lame. Applicabile solo a determinate razze, caratterizzate da un manto ruvido o ispido. Necessita di notevole esperienza ed abilità da parte di chi la esegue. (vedi articolo sullo stripping)

Il mantello del cane deve essere spazzolato e pettinato regolarmente e in maniera corretta e meticolosa. Non solo per questioni di igiene estetica, ma anche per evitare la perdita del pelo per casa. (vedi articolo spazzolatura)

La pulizia delle orecchie del cane è fondamentale in quanto scongiura il rischio di otiti, malattia cui il cane è molto soggetto e che può determinare un cambiamento nel carattere.

TAGLIO DELLE UNGHIE:

Le unghie del cane vanno tagliate regolarmente. Se quando il cane cammina si sente il loro ticchettio, è segno che sono troppo lunghe. Ma non si tratta solo di una questione pratica, le unghie troppo lunghe possono causare malattie, disagio fisico per loro al punto da fargli modificare la postura. (vedi articolo come prendersi cura del proprio cane)

La bocca del cane è un ricettacolo di batteri. Una pulizia dentale è difficile da eseguire, ma è comunque una pratica da attuare con regolarità. (vedi articolo pulizia dentale)

Se non sono in atto patologie specifiche come la congiuntivite, è possibile pulire gli occhi del cane in casa. Basta utilizzare garze sterili imbevute di camomilla (a temperatura ambiente) oppure acqua borica.

TOELETTATURA PER GATTI:

é risaputo che il gatto odi l’acqua e che si lavi da solo. E in parte è vero. Ciò però non significa che i gatti non si possono lavare. La cura del mantello è oltremodo importante, soprattutto in caso di gatti a pelo lungo come il Persiano, un Ragdoll oppure un Maine Coon. (vedi articolo sulla toelettatura del gatto)

La figura del toelettatore in sostanza deve eseguire tutte le operazioni sopracitate in maniera impeccabile e facendo sentire a suo agio la bestiola. Ma la sua funzione non deve limitarsi a mere capacità tecnico-pratiche, un professionista deve conoscere bene aspetti  e caratteristiche delle varie razze e soprattutto deve conoscere la psicologia dell’animale per potersi approcciare con lui nel miglior modo possibile.

it Italian
X